13 Mag
  • By Francesca Bresciani
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𝟰𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗜𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲: 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮, 𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼

Sabato 10 maggio si è tenuto il convegno per i 40 anni di Lavorare Insieme Cooperativa Sociale, un’occasione intensa e partecipata per ripercorrere la nostra storia, raccontare il presente e rilanciare lo sguardo sui futuri prossimi.

Una giornata corale, costruita insieme a chi ha camminato con noi in questi decenni e a chi continua a credere nel valore del progetto cooperativo come bene comune, strumento vivo per generare inclusione, cura, partecipazione e innovazione sociale.

Una narrazione collettiva

🔹 In apertura, il presidente Valerio Mari ha tracciato una panoramica sui 40 anni della cooperativa. Subito dopo, i saluti istituzionali di Massimo Bandera, Elena Carnevali, Massimo Giupponi, Lucio Moioli e Roberto Cesa hanno ricordato il valore di Lavorare Insieme come punto di riferimento territoriale.

🔹 Con l’intervento del sociologo Flaviano Zandonai si è aperta la riflessione sul senso profondo della cooperazione: un progetto che si fa infrastruttura sociale attraverso servizi, reti e comunità, e che nel tempo evolve fino a rappresentare un vero progetto di vita.


Le voci della storia

Nel panel “Gli inizi” abbiamo ascoltato le origini della cooperativa: un tempo in cui “bisognava fare qualcosa”, come ha detto Zandonai, e quel “qualcosa” ha preso forma concreta grazie a persone come Tarcisio Plebani, Domenico Tripodi, Don Walter Colleoni e Giovanni Frigeni.

Nel panel “Crescita e sfide”, con Giacomo Viscardi, Gigi Pievani, Luca Vavassori, Francesca Facchinetti e Cristina Borlotti, abbiamo ripercorso i momenti di svolta, le difficoltà affrontate e i processi di cambiamento che hanno permesso alla cooperativa di crescere senza mai perdere il proprio radicamento comunitario.


Futuri prossimi: la comunità come spazio generativo

Nel panel “Futuri prossimi”, il focus si è spostato sul presente che evolve e sul futuro che già abitiamo. Insieme a Guido Magrin, Marcella Messina, Gianantonio Farinotti, Elena Gussago e Valerio Mari, abbiamo affrontato i temi del cambiamento nel mondo del welfare, sottolineando come la tecnologia possa supportare, senza sostituire, la relazione di cura.

Ma soprattutto, è emerso chiaramente il ruolo della cooperativa come protagonista attiva nei territori, promotrice di progetti di prossimità che mettono al centro le persone e le comunità: interventi legati all’abitare inclusivo, servizi per la disabilità e l’autonomia, nuovi modelli di co-progettazione con enti locali e reti del terzo settore, iniziative di rigenerazione urbana a impatto sociale, alleanze educative e welfare di comunità.

Una cooperativa che non solo offre risposte, ma che attiva percorsi e genera relazioni capaci di produrre benessere sociale, rigenerando senso, appartenenza e valore condiviso.


Nuova mission, nuova vision, nuovo logo

Il pomeriggio ha segnato anche un passaggio fondamentale: la presentazione della nuova Mission e Vision, frutto di un percorso partecipato condotto da Olivia Osio, che ha coinvolto oltre 80 persone tra soci, operatori, utenti e familiari.

Una ridefinizione profonda e condivisa della nostra identità, capace di coniugare continuità e trasformazione. Contestualmente, è stato esposto il nuovo logo della cooperativa, simbolo visivo del cambiamento in atto espresso dallo slogan Lavorare Insieme. Cooperativi. Sociali.


Volti e storie

Il percorso fotografico “Volti ai 40”, presentato da Luca Baroni e Marco Maffioli, ha dato volto e voce alle tante persone che hanno fatto la storia della cooperativa: un racconto per immagini, emotivo e autentico, realizzato insieme alle persone del CSE Il Mulino a Vento e ai partecipanti del gruppo Fondo Inclusione Autismo.


Ringraziamenti e prossimi passi

A chiusura, il saluto della vicepresidente Ilaria Cantù ha rilanciato con determinazione il nostro impegno: Lavorare Insieme è un progetto collettivo che continua a camminare grazie all’energia e all’impegno di tante persone.

🙏 Grazie a Eleonora Benso per il video che ha documentato la giornata, e a tutte e tutti coloro che hanno partecipato, facilitato, raccontato e reso possibile questo evento.